A Montepulciano consegnata la bandiera azzurra della Fidal

16 Novembre 2021

E' la terza cittadina toscana a fregiarsi del riconoscimento legato all'ecologia e al vivere in salute praticando sport all'aria aperta

Nel weekend del 13 e 14 novembre è stata assegnata a Montepulciano (provincia di Siena) la Bandiera Azzurra Fidal. Il progetto “Bandiera Azzurra” riconosce, qualificandoli come Città della Corsa e del Cammino, i centri urbani che offrano ai propri cittadini la possibilità di praticare sport all’aria aperta in aree e percorsi certificati.

Il progetto, frutto della sinergia tra l’Atletica Italiana e i Comuni, nasce da un’idea di Maurizio Damilano, campione olimpico di marcia e coordinatore dell’iniziativa: la Bandiera Azzurra sarà così uno strumento per moltiplicare i parchi urbani che permettono un’attività tanto semplice e immediata (camminare, correre, usare le palestre naturali) quanto determinante per la salute. L’obiettivo è quello di aumentare le palestre a cielo aperto, promuovendo così stili di vita salutari e un’attività motoria a costo zero in ambiente urbano.
Una missione, quella della lotta alla sedentarietà, che trova di nuovo fianco a fianco la Federazione Italiana di Atletica Leggera e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).

La vita sedentaria, lo stress, la cattiva alimentazione portano a una continua ricerca del benessere attraverso l’attività fisica. Per questa ragione FIDAL e ANCI si sono unite per migliorare gli stili di vita.


In un’epoca in cui la sedentarietà è una delle maggiori cause prevenibili di morte al mondo, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che l’inattività fisica sia associata ogni anno a 3,2 milioni di decessi, “Bandiera Azzurra” vuole incrementare il movimento e migliorare la salute degli oltre 24 milioni cittadini italiani che si dichiarano completamente sedentari (pari a circa il 42% della popolazione).

Il movimento è il primo antidoto contro numerose malattie, fra cui l’obesità, che oltre a ridurre l’aspettativa di vita di 10 anni, è un importante fattore di rischio nell’insorgenza di tumori, malattie cardiovascolari e di diabete di tipo 2.


Per questo “Bandiera Azzurra delle Città della Corsa e del Cammino” è sostenuto dal progetto internazionale Cities Changing Diabetes ed è realizzato in partnership con la Fondazione Umberto Veronesi.

Il weekend di Montepulciano è iniziato sabato 13 mattina all’aula magna del Liceo Poliziano con un convegno su sport e stili sani di vita,  introdotto da Maurizio Damilano e dal sindaco del Comune di Montepulciano Michele Angiolini, a cui hanno partecipato psicologi, nutrizionisti e diabetologi e con ospite speciale Gianluca Picchiottino (marciatore livornese attualmente in forza al GS Fiamme Gialle) che ha parlato ai giovani studenti della sua passione per l’atletica e di sani stili di vita.

Domenica 14 mattina, alla presenza del presidente di Fidal Toscana, Alessandro Alberti, di Maurizio Damilano, del sindaco Angiolini, dell’assessore allo sport Lucia Rosa Musso e del presidente dell’Associazione Città Europee per lo Sport (ACES Italia) Vincenzo Lupattelli c’è stata la formale consegna della Bandiera Azzurra al Comune e l’inaugurazione del percorso ad anello di 5.300 metri (con partenza ed arrivo al Giardino di Poggiofanti e con passaggi sia all’interno del Centro Storico poliziano, che in mezzo ai vigneti del Vino Nobile di Montepulciano) con una camminata non competitiva.

Alessandro Alberti, presidente di Fidal Toscana, ha evidenziato nel suo intervento l’attenzione che la FIDAL ha non solo verso le attività agonistiche, ma anche verso il mondo dello sport non agonistico e dello sport come strumento di miglioramento dello stato di salute del cittadino. Ha ricordato che questa inaugurazione sarebbe dovuta avvenire nella primavera 2020, ma a causa della pandemia l’inaugurazione è stata necessariamente rinviata all’autunno 2021. Peraltro il periodo di lockdown ha fatto riscoprire agli italiani quando è bello correre e camminare all’aria aperta. Ha ricordato anche che quello di Montepulciano è il secondo percorso toscano certificato Bandiera Azzurra, dopo quello di Chianciano Terme (il terzo se consideriamo anche quello nel parco delle terme di Montecatini Terme, realizzato nell’ambito di un precedente progetto Fidal “Sport nei Parchi”) ed ha auspicato che altre città toscane si attivino per realizzare un percorso certificato “Bandiera Azzurra Fidal” nel proprio territorio.




Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate