Musci e Lanciano i gioielli di una serata indimenticabile allo Stadio “Mario Saverio Cozzoli”

26 Settembre 2020

Grande Festa a Molfetta per l'inaugurazione del nuovo impianto solo per l'atletica
Una serata indimenticabile impreziosita dai lanci e dai salti di due tra gli atleti più rappresentativi dell’Atletica Leggera pugliese: Carmelo Musci e Francesca Lanciano. L’inaugurazione del nuovissimo Stadio “Mario Saverio Cozzoli” di Molfetta si è trasformata ben presto nella festa dell’atletica guidata dal presidente Giacomo Leone, ieri al fianco del numero uno dell’atletica azzurra, Alfio Giomi, del presidente di “Sport e salute”, Vito Cozzoli, al cui indimenticato genitore è stato intitolato l’impianto molfettese atteso quasi 40 anni e del presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto.
La serata è entrata subito nel vivo con le gare del salto triplo maschile e dei 400 metri piani uomini, entrambe dominate da atleti in forze al Gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Nel triplo aveva la meglio Andrea Dallavalle con la misura di 16.66, realizzata con vento a favore (+2,7) a pochi centimetri dal primato stagionale (16.79) e davanti al salentino delle Fiamme Oro, Daniele Greco (15.73, +4.5).

Nel giro di pista Alessandro Sibilio (campione italiano promesse dei 400hs) con il crono di 46.52 precedeva il compagno di squadra Vladimir Aceti (46.82).

Di buon spessore tecnico anche la gara del giavellotto maschile, vinta da Roberto Bertolini (Fiamme Oro) con 77.67 davanti a Roberto Orlando (Virtus Lucca – 75.21) e Mauro Fraresso (Fiamme Gialle – 70.25).
A metà serata il 19enne biscegliese Carmelo Musci (Fiamme Gialle – Aden Exprivia Molfetta), neo campione italiano juniores di peso e disco con tanto di nuovo primato italiano in quest’ultima specialità, nobilitava la gara del peso scagliando l’attrezzo alla distanza di 18.65, appena 6 centimetri sotto il primato italiano juniores con il peso da 7.260kg che già gli apparteneva. Buone performance anche quelle del gravinese Vincenzo D’Agostino (Avis Barletta), 2° con 17.36 e dell’altro salentino Francesco Trabacca (Enterprise Giovani Atleti Bari) 3° con 16.30.
In chiave femminile una ritrovata Francesca Lanciano (Alteratletica Locorotondo) vinceva il triplo con 13 metri e precedeva la campionessa italiana Dariya Derkach (C.S. Aeronautica Militare) che non andava oltre 12.93.
In chiusura di serata un imprevisto al cronometraggio registrava tempi manuali nei 100 metri vinti da Lorenzo Patta (Fiamme Gialle) in 10.1 davanti a Nicholas Artuso (Fiamme Gialle – 10.2) ed al barese Luca Cassano (Firenze Marathon – 10.3). Poco prima la campionessa italiana juniores dell’alto, Rebecca Pavan (Assindustria Padova) si migliorava di un centimetro salendo a 1.84.
Nel corso della serata presenziata dal Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, c’è stato spazio anche per la scopertura della targa che intitolava lo stadio a “Mario Saverio Cozzoli” e per presentazione del libro dal titolo “Una vita al servizio degli altri”, dello stesso indimenticato dirigente e giudice di atletica leggera molfettese cui ha fatto seguito l’esibizione della Fanfara del “X Reggimento Carabinieri Campania” con il video messaggio del primatista italiano dei 100, Filippo Tortu a fare da simpatico corollario.

di Roberto Longo

i risultati


L'inaugurazione del nuovo impianto di A.L. "Mario Saverio Cozzoli"


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