Festa Atletica- Aggiornata la Galleria

08 Dicembre 2018

Si è tenuta ad Assemini la Festa dell'Atletica Leggera Sarda 2018

(alefloris) Alla immediata vigilia della XI Maratonina Città della Ceramica, l’aula consiliare del Municipio di Assemini ha ospitato la Festa dell’Atletica Leggera Sarda 2018. E’ stata un’assemblea come al solito molto affollata che ha visto riunirsi atleti, tecnici, dirigenti di società e giudici di gara che hanno dato vita, con momenti anche esaltanti, alla stagione agonistica appena conclusa. Il presidente del Comitato Regionale FIDAL, Sergio Lai, nel dare il benvenuto a tutti ha sottolineato come ci troviamo “prigionieri di quest’isola e vorremmo darvi più opportunità per incontrare altre realtà, anche se è difficile”. Nella sua relazione introduttiva, molto più breve del solito, Lai ha anche affermato che “la nuova legge di bilancio dello Stato ha promesso più soldi per lo sport e bisogna crederci e andare avanti”. Sabrina Licheri, sindaco di Assemini si è detta onorata di ospitare la manifestazione mentre il vicesindaco, nonché assessore allo sport, Gianluca Mandas, ha sottolineato il fatto che uno dei progetti della municipalità è quello di inaugurare una pista di atletica che possa ospitare un campionato italiano.

Luca Verrascina, fiduciario nazionale dei giudici di gara, ha portato i saluti dei vertici federali manifestando verbalmente “il piacere di essere qui e di vedere una sala così piena”. Anche lui, come il presidente Lai, ha messo l’accento sulla difficoltà che incontrano i sardi nell’attraversare il Tirreno, parlando di “discontinuità territoriale” e “qui” – ha ribadito – “deve emergere la nostra capacità gestionale. Porto con me non solo i saluti ma anche l’impegno della federazione centrale”, concludendo: “L’atletica è come la nutella, ovunque la spalmi è sempre buona”.
E’ stata poi la volta di passare alle premiazioni. Emozionante quella all’applauditissimo Leo Spano, fondatore e dirigente storico del CCRS Sorso, che ha ritirato il premio “Una vita per l’atletica leggera”, seguito da tecnici e dirigenti, una volta tanto non in tuta da ginnastica, insigniti delle Querce al merito sportivo. Quindi sfilata degli atleti.

A partire da Dalia Kaddari, argento sui 200 metri alle olimpiadi giovanili di Buenos Aires, nonché per la seconda volta consecutiva campionessa italiana allieve sulla stessa distanza e nuovamente autrice del primato italiano di categoria; Lorenzo Patta, campione italiano dei 100 e 200 metri juniores, e azzurro ai mondiali under 20; Camilla Pitzalis, argento sui 400 metri ai tricolori juniores e anche lei maglia azzurra ai mondiali under 20; Antonio Moro, argento ai tricolori promesse, bronzo agli universitari e maglia azzurra ai Campionati del Mediterraneo under 23; Giulia Mannu, campionessa italiana universitaria sui 100 e argento nei 200 metri, bronzo ai tricolori promesse nei 100 metri; Massimiliano Luiu, argento ai tricolori allievi indoor e agli studenteschi nel salto in alto; Alessia Farci, bronzo nel salto triplo ai tricolori juniores; Jhonatam Maullu, bronzo ai tricolori allievi nel giavellotto; Francesco Piras, campione italiano cadetti di lancio del disco; Simone Fenu, medaglia di bronzo ai campionati studenteschi; Maria Paola Sotgiu, bronzo alla finale nazionale del trofeo CONI. Sono poi sfilati i premiati del Challenge 4 Mori, del Gran Prix Giovanile, i master medagliati in campo nazionale e internazionale, i sodalizi vincitori dei campionati di società, i tecnici e i giudici di gara. Insomma, la solita passerella che ha visto, ancora una volta, tutti uniti per festeggiare l’anno trascorso e preparare l’anno che verrà.

Tutti i premiati

Le immagini


Francesca Mastinu, Gianluca Mandas, Francesco Piras e Gianni Frau


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