Giovedì un Melinda sempre più internazionale

21 Agosto 2017

Giovedì sera a Cles il Meeting Melinda aspetta molti big, da Sowinski alla reginetta di casa Nadia Battocletti

Per il secondo anno il Meeting Melinda, che celebra la 25’ edizione, è gara internazionale. Giovedì 24 agosto, su piste e pedane del Centro per lo Sport ed il Tempo Libero di Cles, saranno in gara numerosi atleti di alto livello, in particolare nelle gare degli 800, maschili e femminili, che si annunciano come “top event” della giornata. Anche se l’attenzione locale sarà incentrata sui 2000 siepi per la presenza della reginetta di casa Nadia Battocletti, reduce dallo splendido bronzo nei 3000 metri piani degli EuroJunior di Grosseto.

Tre i continenti rappresentati: Africa, America ed Europa. Quindi un momento agonistico importante, anche perché il Meeting Melinda consente all’atletica italiana di riprendere il dialogo dopo un Campionato mondiale non esaltante, in previsione di un fine stagione ancora ricco di importanti appuntamenti. Purtroppo non saranno della partita gli atleti scandinavi, già “di casa” a Cles, perché impegnati nei campionati nazionali; i nomi dei partecipanti garantiscono comunque alto livello a questa serata di sport. Con la “complicità” della data, il Meeting Melinda diventa momento importante della ripresa per l’atletica italiana, e sono gli stessi numeri di partecipanti a confermarlo: gli iscritti, in soli due anni, sono triplicati.

 

Il clou nel mezzofondo

Tradizionalmente, il Meeting Melinda è appuntamento particolarmente significativo per le gare di mezzofondo. La conferma anche in questa 25’ edizione, con le prove sugli 800 e sui 1.500: tanto in campo maschile quanto nel femminile, saranno tra i momenti più ricchi di interpreti della competizione. Nei 1.500 comunque non saranno presenti atleti internazionali: su suggerimento dell’organizzatore tecnico del meeting, Pierino Endrizzi, è stato scelta l’organizzazione di due gare che consentano ai più promettenti atleti azzurri di esprimersi al meglio, e trovare occasione per migliorare i primati personali.

 

Gli 800 “stellari”

 Sul doppio giro di pista, in campo femminile, uno stuolo di presenze di altissimo livello, con obiettivo di abbattere il muro dei 2 minuti, che consacrerebbe il Meeting Melinda nel gotha della specialità. Ai blocchi di partenza ci sarà innanzitutto la belga Rene Eykens, da poco ventunenne, nella distanza già campionessa europea junior, e campionessa europea in carica under 23: atleta che vanta un 2.00.00 alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Giunge invece dagli Stati Uniti Kendra Chambers, 26 anni, “lepre” apprezzatissima in Diamond League, che ha scelto Cles per dimostrare quanto vale: sulla distanza vanta un primato di 2.00.76 centrato un anno fa a Lignano Sabbiadoro; mentre giunge dalla Polonia il talento emergente Sofia Ennaoui (ha voluto venire a Cles per velocizzare la propria corsa in previsione delle ultime competizioni internazionali d’annata), 22 anni il prossimo 30 agosto, che sulla distanza a Pechino due anni fa ha fermato i cronometri a 2.00.11; atleta che non scherza neanche sui 1.500, dove il primato personale è di 4.01.00. Dall’Uganda giunge inoltre Winnie Nanyondo, desiderosa di rifarsi di un mondiale londinese per lei non esaltante; negli 800 vanta un personale di 1.58.63 siglato a Monaco nel luglio 2014, sulle piste di Cles scende in gara il giorno dopo aver compiuto 24 anni.

 

In campo maschile, sempre negli 800, altro schieramento di élite. Ad iniziare dal bosniaco Abedin Mujezinovic, campione dei balcani, cui l’organizzazione del Meeting Melinda ha dato fiducia al suo debutto internazionale: tanto che quest’anno torna volontariamente, per cercare “quel clima agonistico che solo Cles sa regalare”. Abedin ha 24 anni: sugli 800 ha siglato a Nembro un ottimo 1.46.38 lo scorso luglio. Portacolori Usa è Erik Sowinski, 27 anni, due volte oro mondiale in staffetta, bronzo ai mondiali indoor, 800 corsi in 1.44.58 a Walnut (Usa) nel 2014. Keniota è invece Job Kinyor, 27 anni, primato sulla distanza fissato a 1.43.76 a Doha, che già a giugno aveva “scelto” Cles, incuriosito da un meeting così noto all’estero. Ed ancora: il canadese Anthony Romaniw, 25 anni, che questo meeting lo ha scoperto in internet – effetto di una promozione via web – olimpionico per la sua Nazione, con record personale di 1.45.60, mentre è vicecampione europeo under 23 il britannico Daniel Rowden (19 anni), personale di 1.46.64 lo scorso luglio a Karlstad (Svezia), tanto impressionante nella sua azione da essere da noi invitato prima ancora che la finale europea fosse effettuata. Infine al via anche Thiago do Rosario Andres, brasiliano, che a giugno in patria ha siglato il suo personale, 1.44.81.

 

Momento atteso, i 2.000 siepi donne

Per il pubblico di casa, sarà l’occasione per applaudire Nadia Battocletti, recente medaglia di bronzo mondiale junior (lei, che è ancora allieva) sui 3000 metri: per la doppia figlia d'arte di Cavareno le siepi non sono una novità, ma non si può certo dire che sia una specialista e proprio per questo sarà interessante vedere cosa uscirà da questa gara.

La Battocletti avrà una compagna di gara di tutto rilievo: la tedesca Maya Rehberg, 23 anni, che sui 2000 siepi vanta il tempo di 6.21.05 (Kiel, maggio 2016), quindi un paio di secondi in meno del record italiano…

   

Un doveroso ringraziamento alle Istituzioni e agli Sponsor

 Se il Meeting Melinda è potuto crescere negli anni fino a diventare una realtà internazionale, il merito è per buona parte dovuto a chi ha creduto nel progetto investendo risorse e disponibilità. L’elenco dei sostenitori è decisamente lungo e va dal main-sponsor Melinda alla Cassa Rurale di Tuenno, passando attraverso Chistè, Dallavo, Borz, Buonristoro, Gruber, Hospital Trentine e tante altre realtà locali che negli anni non hanno mai fatto mancare il supporto all’attività dell’Atletica Valli di Non e Sole.

Fondamentale è risultato ovviamente il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Cles.

 

 



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