Dario Dester e Sveva Gerevini (foto Grana/FIDAL)

Dester e Gerevini, l’ora delle multiple in Francia

Aubière, Francia: l’uomo e la donna che stanno rilanciando le prove multiple azzurre si affacciano alla nuova stagione con un carico di speranze e con maggiori consapevolezze. Sabato e domenica i primatisti italiani Dario Dester e Sveva Gerevini affrontano il primo impegno dell’anno nell’eptathlon e nel pentathlon, nel Meeting X-Athletics che apre il circuito internazionale World Athletics 2023 delle multiple. I due cremonesi dei Carabinieri hanno già esordito nelle scorse settimane, nella specialità dei 60hs ad Ancona, per cominciare a scaldare i motori: Gerevini con il primato personale di 8.34, Dester con 8.09 a cinque centesimi dal PB.

Dester riparte dopo una stagione che ne ha rivelato il valore anche a livello internazionale, con l’apice del sesto posto agli Europei di Monaco e soprattutto del primato italiano di 8218 punti, risultato con il quale ha migliorato dopo ben 26 anni il record di Beniamino Poserina. Nell’eptathlon, di cui detiene a sua volta il limite nazionale e il merito di essere (fin qui) l’unico italiano oltre i seimila punti (6076 nel 2021 ad Ancona), incontrerà in Francia un nutrito gruppo di atleti europei, tra cui lo svizzero Simon Ehammer, vicecampione mondiale indoor dell’eptathlon e argento continentale del decathlon, che da fenomenale lunghista qual è ha esordito domenica con 8,00. Tra gli iscritti, in attesa di conferma, il campione del mondo del decathlon Kevin Mayer (Francia). Con accrediti recenti oltre i seimila punti anche l’olandese Rik Taam e il tedesco Marcel Meyer. “Essendo la prima gara della stagione dopo tanto che non faccio una prova multipla vorrei riprendere sicuramente le sensazioni da gara - le parole di Dester - A livello di risultati non mi metto paletti perché so di aver lavorato molto bene durante la preparazione anche se purtroppo nelle ultime settimane ho avuto un leggero fastidio al piede di stacco che stiamo ancora sistemando. Obiettivo principale è divertirsi perché il livello è molto alto!”. Com’è alto pure lo standard per gli Euroindoor di Istanbul (6140 punti), evento al quale si potrà accedere anche dalla porta del ranking: fondamentale mettere un bel mattoncino a Aubière. Non sarà l’unico azzurro nell’eptathlon: l’esperienza è da vivere fino in fondo anche per Lorenzo Naidon (Quercia Trentingrana), vicecampione italiano in carica con 5777 punti.

Per Gerevini lo stadio Jean Pellez a due passi da Clermont-Ferrand non è un luogo qualunque. L’atleta di Casalbuttano, allenata come Dester da Pietro Frittoli, torna nell’impianto che lo scorso anno ha ospitato il primo dei suoi due record italiani nel pentathlon. Proprio all’X-Athletics nel 2022, l’azzurra ha portato il record italiano a 4434 punti, prestazione superata nemmeno un mese dopo agli Assoluti indoor di Ancona (4451), prima del nono posto ai Mondiali indoor di Belgrado. Un problema fisico in avvicinamento non ne ha frenato l’entusiasmo: “Dieci giorni fa ho avuto un affaticamento ad un flessore - spiega - se tutto rientra punto abbastanza su questa gara, perché senza quel problema sto bene”. Il forfait della polacca Adrianna Sulek ha alleggerito per certi versi il livello tecnico dell’incontro: tra le più quotate la svizzera Geraldine Ruckstuhl, la finlandese Maria Huntington, la francese Leonie Cambours. Anche qui il “minimo” per gli Europei indoor (2-5 marzo) è decisamente impegnativo (4580 punti) e migliorare il ranking è importante in funzione della qualificazione per Istanbul.

naz.orl.

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