Societari Allievi, comandano Atletica Livorno e Firenze Marathon

06 Maggio 2019

Tutti gli exploit dopo la due giorni di Firenze. Larissa Iapichino, Rachele Mori e non solo

Atletica Livorno tra gli Allievi (grazie anche a sette vittorie individualicompresa la 4x100) e Atletica Firenze Marathon tra le Allieve (5 successi individuali compresa la 4x400) sono al comando dopo la prima fase regionale che si è svolta nella due giorni di Firenze all’Asics Firenze Marathon Stadium delle rispettive classifiche di società regionali di categoria.
Tra gli Allievi l’Atletica Livorno ha sommato 11946 punti in 18 gare, mentre è lotta apertissima per gli altri piazzamenti sul podio virtuale a squadre con Assi Giglio Rosso che segue a 10640 punti, Atletica Firenze Marathon a 10621, Pistoiatletica a 10326 e Toscana Atletica Futura a 10213. Seguono le altre.
In campo femminile, trainata da due superprestazioni di Larissa Iapichino (ma ovviamente non solo) comanda e domina l’Atletica Firenze Marathon con 13343 punti, davanti a Toscana Atletica Empoli Nissan 11040 e Atletica Livorno con 10420, poi più indietro le altre.

Sono state due giornate caratterizzate da condizioni meteo avverse, ma nonostante tutto, grazie alla professionalità di tutte le componenti in campo e degli organizzatori dell’Atletica Firenze Marathon, le gare si sono svolte e, soprattutto nella seconda giornata, senza grandi rallentamenti.

Per quanto riguarda le top prestazioni individuali, ne vanno menzionate tre su tutte: nella prima giornata, a inizio evento, quasi in contemporanea fra loro, Larissa Iapichino, con babbo Gianni presente in tribuna, dopo il record italiano Under 18 sui 300 ostacoli il 25 aprile a La Spezia (41.96), corre i 100 ostacoli, e fa il primato personale sui 100 ostacoli diventando la quarta italiana di sempre nella categoria con 13″62 con un po’ di vento contro (-0.4) tagliando quasi tre decimi al suo tempo del 2018 (13″91). Peraltro con un avvicinamento alla gara denso di vicissitudini, come lei stessa ha raccontato, che comunque al momento giusto non l’ha scalfita più di tanto, per la soddisfazione dei suoi tecnici Ilaria Ceccarelli e Gianni Cecconi.

Più o meno nello stesso momento della manifestazione si disputava anche il lancio del martello, dove in pedana era presente la livornese 16enne azzurra classe 2013 Rachele Mori (dell’Atletica Livorno) che spedisce il martello da 3 kg a 68,24 con un progresso di quasi otto metri rispetto al primato personale di 60,89 col quale si era presentata. In una gara peraltro in progressione nella quale si è migliorata altre tre vbolte dopo il 65,40 del primo lancio. È una crescita notevole che la porta al secondo posto delle liste alltime under 18, a poco più di due metri dalla migliore prestazione italiana di Lucia Prinetti (70,27 nel 2014 a Nanchino) e che rappresenta la miglior misura mai realizzata da un’atleta al primo anno di categoria allieve.

Due volte tricolore tra le cadette nel 2017 e nel 2018, il cognome e la provenienza (Livorno) non mentono: lo zio è Fabrizio Mori, oro mondiale di Siviglia 1999 nei 400 ostacoli e recordman italiano della specialità, che oggi, come sempre, era in tribuna a Firenze per sostenerla.

La giovane martellista che sta facendo passi in avanti grazie all’esperienza del coach Riccardo Ceccarini (già tecnico di Nicola Vizzoni) sfoggia una serie di ottima caratura già dai primi tre lanci, portandosi prima a 65,40 e poi a 66,22. Nel quarto turno piazza un altro upgrade fino a 66,89 e la chiusura è in bellezza grazie al 68,24 del sesto tentativo. Già nella stagione invernale, nel match Italia-Francia di Ancona in occasione della prima maglia azzurra giovanile indossata, era decollata anche con il martello assoluto, quello da 4 kg (59,22), seconda under 18 di sempre dopo la MPI di Laura Gibilisco (60,18). “In allenamento era uscito un lancio da 67 metri, quindi sapevo di valere certe misure – le parole della livornese – sono contentissima, ma non mi fermo qua. L’obiettivo può essere la migliore prestazione italiana, però senza pressioni, con tranquillità. Zio Fabrizio? Sa che posso fare tanto: ‘Testa bassa, lavoro duro’ è il suo consiglio”.

Rachele poi gareggia anche nel lancio del peso e incrementa di una manciata di centimetri il proprio primato personale scagliando l’attrezzo a 11,35.


Nella seconda giornata Larissa Iapichino si cimenta nel salto in lungo. Fa due salti, prendendo due pedane perfette, e atterra a 6,30 e poi a 6,35, sia pur con vento a favore molto oltre la norma per l’omologazione. Tanto basta per mettere in carniere punti preziosi e concentrarsi sulla terza e ultima prova della due giorni, la 4x400 metri dove in prima frazione guadagna subito un vantaggio consistente che le compagne di squadra incrementano per portare a casa la vittoria con un ottimo 4’11”76.

ALTRE PRESTAZIONI E DOPPIETTE
Oltre alla tripletta di Larissa Iapichino, anche Tommaso Boninti dell’Atletica Livorno (peraltro al primo anno di categoria) vince tre gare: 200 in 22”65, 400 in 49”79 e 4x100 dove ha gareggiato anche Matteo Ciulli che ha vinto anche i 100 in 11”40. Oltre a quella di Rachele Mori, doppietta biancoverde anche con Augusto Casella (3000 in 9’44”54), e 2000 siepi in 6’32”38.

Tra le Allieve fa tris Maddalena Pizzamano (Atletica Firenze Marathon) con 3000 in 10’43”58, 2000 siepi in 7’16”63 e 4x400, e bissano anche Giulia Mazzini dell’Algaetruscatletica che vince i 100 in 12”84 e il triplo in 11,24, Morgana Gnan dell’Atletica Prato, primo anno di categoria con  200 in 25”62 ventosi e 4x100.

Belli anche i duelli sugli ostacoli per Simone Tecchi dell’Algaetruscatletica (110 in 15”53) e Andrea Vanchetti classe 2003 dell’Assi Giglio Rosso (400 ostacoli in 55”82). Da segnalare anche la quadripletta tutta targata Libertas Runners Livorno nella marcia vinta da Sergio Palumbo.

IN TV Interviste video e immagini sul canale 196 Firenzeviolasupersport in “Oltre il calcio” oggi dalle 15.

QUI tutti i RISULTATI e le CLASSIFICHE: http://www.fidal.it/risultati/2019/REG20912/Index.htm


Larissa Iapichino impegnata nel lungo (foto Andrea Renai)


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