Staffette under 20: in finale la 4x400 donne con Pitzalis

14 Luglio 2018

Fuori al primo cambio di finale la 4x100 maschile di Lorenzo Patta. Ad Agropoli Salvagno 12.04

(alefloris) Niente da fare per la 4x100 maschile, impegnata a Tampere nella finale della staffetta veloce. Il primo cambio tra Francesco Libera e Lorenzo Paissan non arriva a destinazione e le speranze azzurre si spengono dopo cento metri. Restano a guardare gli altri due frazionisti Mario Marchei e Lorenzo Patta e non possono far altro che guardare la cavalcata degli Stati Uniti verso il primo oro a stelle e strisce di Tampere (38.88) sulla Giamaica (38.96) e con la Germania ancora sul podio, bronzo in 39.22. Un'occasione mancata dagli azzurri per avvicinare ancora il record italiano dello scorso anno dopo il promettente 39.75 della semifinale. Da rimarcare il fatto che con questo stesso cronometro il Giappone si è piazzato al quarto posto e che comunque rimane un ottavo posto a livello mondiale. 
Intanto stamattina, quinta giornata di gare, anche la 4x400 femminile ha passato il primo turno eguagliando il record italiano: 3:35.86 per Camilla Pitzalis, Eloisa Coiro, Chiara Gherardi ed Elisabetta Vandi, stesso tempo che realizzarono lo scorso anno a Grosseto 2017 Rebecca Borga, Linda Olivieri, la neoprimatista individuale Vandi e Ilaria Verderio. Secondo posto dietro la Giamaica (3:34.22) con rimonta finale della marchigiana sull'ultima frazionista brasiliana e pass diretto per la finale (domani alle 16.40 ora italiana) senza aspettare i tempi di ripescaggio. Dopo il primo round l'Italia Team ha il quarto tempo delle batterie, guidate dagli Stati Uniti con 3:33.11, a poco meno di 4 decimi dal terzo tempo. 

Ad Agropoli, nelle gare di contorno del meeting estivo di prove multiple, Maria Aurora Salvagno (Cus Sassari) si è piazzata al secondo posto nei 100 metri in 12.04 (v. +1.9), terza prestazione stagionale sarda dopo Dalia Kaddari, 11.65, e Giulia Mannu, 11.84, e minimo per i campionati italiani assoluti.  



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