Cadetti: Burzicchi oro, Taddei argento e Mammana bronzo

01 Ottobre 2022

Il 42.97 vale la miglior prestazione dell'anno alla giavellottista. Il velocista secondo negli 80, terzo il lunghista. Uguccioni in finale
E' subito grande Umbria ai campionati italiani cadetti di Caorle. Un oro, con Clizia Burzicchi, un argento con Lorenzo Taddei, e un bronzo con Antonio Mammana regalano già un bel bottino ai ragazzi umbri. In apertura di mattinata la rappresentativa cala subito uno dei suoi assi, la Burzicchi nel giavellotto, e lei risponde subito alla grande conquistando la medaglia d'oro. La poliedrica atleta dell'Atletica Pakman stampa un 41.24 al secondo lancio che vale il record regionale e la prima posizione provvisoria consolidata poi dall'eccellente 42.97 del terzo tentativo. Una prestazione, questa, che le permette di allontanare la lombarda Emma Ravasio (41.10 al momento) ma anche di issarsi al primo posto della graduatoria nazionale scavalcando proprio la principale avversaria per il titolo italiano. Anche nei tre lanci di finale la situazione non cambia con la Ravasio che si migliora fino a 41.89 ma resta ad oltre un metro dall'umbra. Ma non finisce qui perché sempre dai concorsi, ma questa volta nel lungo, arriva la medaglia di bronzo di Antonio Mammana (Lib. Arcs Perugia) che al primo tentativo atterra a 6.34 e alla fine chiude al secondo posto. Nella gara femminile quinta piazza con 5.21 per Cecilia Rellini (Libertas Orvieto): per il podio sarebbe servito eguagliare il personale a 5.36. Ma non finisce qui perché Lorenzo Taddei (Libertas Orvieto) ottiene prima il quarto crono delle batterie negli 80 e poi stupisce tutti conquistando l'argento con il crono di 9.25, a due centesimi dall'oro di Francis Pala. E Taddei, che gioca anche a calcio, è solo al primo anno in categoria e in stagione si era laureato campionato italiano studentesco. Ottimo settimo posto nell'alto femminile per Matilde Albiani (Pakman), Accede in finale nei 300 metri, Linda Uguccioni (Lib. Orvieto), con il secondo tempo. 
SI APRE CON L'ORO - Colpo pesante per Clizia Burzicchi (Atletica Pakman) che si mette al collo la medaglia del colore più prestigioso iniziando nel migliore dei modi il campionato italiano cadetti per l'Umbria. La 15enne umbra, quinta l'anno passata sempre nel giavellotto ma abile anche in altre discipline tanto che nel 2021 si era aggiudicata il campionato regionale di corsa su strada sui 2000 metri, si presentava a Caorle in grandi condizioni forte della seconda misura di accredito forte del 40.87 ottenuto in occasione della vittoria al Musacchio. Dopo un primo lancio in sicurezza (37.78) la Burzicchi si è issata in testa in apertura di secondo lancio con il 41.24 del nuovo record regionale.

Al terzo tentativo poi, la spallata decisiva: 42.97 (miglioramento di oltre due metri rispetto al suo limite regionale) e migliore prestazione italiana del 2022 (era detenuta da Emma Ravasio con 41.41). Proprio la lombarda ha provato a contrastare l'atleta umbra portandosi al quinto lancio a 41.89. Terza piazza per l'altra lombarda, Marta Riva, anche lei miglioratasi fino a 41.46.
TADDEI, VOLATA D'ARGENTO - Era in crescita ed era temuto da molti Lorenzo Taddei (Libertas Orvieto) anche se il suo crono non era fra i migliori dell'anno (ma ottenuto due settimane fa e con vento contro). A Caorle il velocista umbro ha confermato il suo valore chiudendo al secondo posto a soli due centesimi dal lombardo capofila stagionale Francis Pala (9.23 contro 9.25) e davanti al migliore delle batterie Francesco Pagliarini (9.27 in finale, 9.06 in batteria). In batteria Taddei aveva corso in 9.10 (quarto crono) ma con vento favorevole (+2.2). Da segnalare che la finale è stata corsa con un fortissimo vento contro (-3.2) e quindi il crono di Taddei, che rappresenta il personale e che è l'unico fra i migliori al primo anno, assume ancora più valore. Terza piazza nella finale B per Cecilia Zeppa (Lib. Arcs Perugia) che dopo il 10.60 e dodicesimo crono delle batterie corre in 10.65. Sedicesimo posto per Nicolò Medici (Athlon Bastia) che non corre la seconda finale dei 100 ostacoli dopo il 18.60 delle batterie
LUNGO, UN BRONZO E UN QUINTO POSTO - Antonio Mammana (Lib. Arcs Perugia) ribalta i favori del pronostico che lo vedevano a ridosso del podio salendo sul terzo gradino. Merito di un primo salto a 6.34, non lontano dal personale, che lo aveva messo inizialmente in seconda posizione poi scavalcato dal vincitore Daniele Inzoli. Al femminile finisce non lontana dalla medaglia e porta molti punti Cecilia Rellini (Libertas Orvieto), quinta con la misura di 5.21. Per il podio sarebbe servito eguagliare il personale a 5.36. Sale sul podio ad otto anche Matilde Albiani (Atl. Pakman), la migliore nella pedana B dell'alto e settima assoluta con 1.55 che migliora di 5 centimetri il suo fresco primato personale. 
UGUCCIONI IN FINALE - In finale, con il secondo crono confermando i valori stagionali, approda anche la capitana Linda Uguccioni, anche lei della Libertas Orvieto, che corre in 41.33. Meglio di lei solo la favoritissima Laura Frattaroli.

Finale B e primato personale nei 300 maschili per Massimo Tomba (Uisport Avis Todi) che corre in 37.93, undicesimo tempo assoluto e si giocherà un piazzamento dal nono al sedicesimo. Da segnalare anche il personale a 10.68 nella vittoria della sua serie extra degli 80 di Arianna Binaglia (Atl. Capanne) che lascia sperarare in una staffetta protagonista. 
PUNTI PESANTI - Omar Fiki (Winner Foligno) è quinto nella serie meno veloce ma grazie al 6:06.53 ottiene che lo colloca al diciannovesimo posto finale porta in dote tanti punti (14) alla rappresentativa. Francesco Valori (Lib. Città di Castello) chiude all'undicesimo posto la gara del getto del peso in cui con la misura di 12.16. Una prestazione un po' al di sotto delle misura di accredito, 13.56, che gli garantiva la sesta posizione fra gli iscritti. Ma i punti per la classifica dell'Umbria sono comunque preziosi: 11. Gli stessi che porta in dote il compagno di squadra Francesco Gragnoli nell'asta che ha chiuso 21esimo con 2.10 ma con molti individualisti in gara. E' quindicesimo, con 9 punti portati alla rappresentativa, Matteo Ferretti (Libertas Orvieto) nel lancio del disco con l'attrezzo atterrato a 27.73. Ventiduesima posizione e 9 punti per Nicole Tenerini (Atl.Capanne) nel disco (22.53) mentre Favour Blessing Agbobu (Pakman) è diciottesima (anche per lei 9 punti da portare all'Umbria) nel peso con la misura di 8.74. Finisce ventinovesima Chiara Bagagli (Csain Perugia) nei 2000 femminili 7:24.74 che rappresenta il suo personale. Sedicesima, e 10 punti nel paniere umbro, Eleonora Cardinali (Lib. Arcs Perugia) nel triplo concluso con la misura di 10.14 a soli 10 centimetri dal personale.
NIENTE FINALE - Ventunesimo posto (e 7 punti) per Elena Custolino (Lib. Orvieto) negli 80 ostacoli corsi in 14.12. Nei 100 ostacoli maschili 
Nessun punto per la rappresentativa dalla due prove dei 300 ostacoli: Anastasia Carloni (Ternana) chiude in 50.45 ma viene squalificata per aver calpestato la corsia all'interno. Si ferma dopo poco più di 100 metri Matteo Sorci (Atl. Capanne) condizionato nell'ultimo mese da un problema fisico. 
ESATHLON - Tredicesimo posto dopo tre prove con 1865 punti per Gabriele Patumi (Lib. Arcs Perugia). Il fratello di Francesco, che lo scorso anno fu secondo di un soffio nella stessa specialità, ha all'attivo il 15.25 nei 100 ostacoli, l'1.59 nell'alto e il 33.58 nel giavellotto. Al femminile la compagna di squadra Benedetta Baiocco occupa la quattordicesima posizione dopo la prova degli 80 ostacoli corsi in 13.30, l'1.47 dell'alto e il 18.63 del giavellotto. 

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